mercoledì 29 luglio 2009

Ucle presenta Petizione al Presidente CSM Napolitano ,all'Aja e Onu:reati contro terremotati, da equiparare a crimini contro l'umanità

Esposto alla Corte Permanente internazionale di Giustizia:"5000 iscritti all'Ucle che aveva sede nel castello Hohenstaufen di Fiordimonte,distrutto piu'che dal sisma dall'incuria degli amministratori,inviano una Petizione alla Corte Internazionale Permanente di Giustizia:i reati contro Terremotati sono da identificarsi come reati contro l'umanità!La magistratura italiana non puo' consentirsi inerzia,acquiscenza, assecondamento nei confronti di reati contro il patrimonio,l'esistenza, ildestino umano di vittime del sisma, errori inadempienze, travisamenti, presunte truffe e ricostruzione a rischio!Di fronte a eventi epocali come terremoti come quelli che sono eventi ricorrenti in Italia che e'zona a rischio sismico quasi nella totalità del paese, occorrono leggi e procedure eccezionali ove non sia lasciato spazio allo sciallaggio di uomici corrotti delle istituzioni che spesso contano sull'impunita' e protezione presso la magistratura.Vi e'ilsospetto che possa essersi consolidata nel paese una mafia dai colletti bianchi che subentra "occultata" nella fase della ricostruzione.
In questi casi poi il ruolo di ex Amministratore e Commissario straordinario sisma dev'essere incompatibile con la figura del magistrato che torna al suo lavoro,e che si ritrova a poter influenzare dal suo posto indagini sulla trasparenza del suo pregresso operato."

martedì 14 luglio 2009

Castello Hohenstaufen Principato Alpheim della dinastia Allegro von Hochstaden Hostade Are Alpheim

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The PEDIGREE of Dynasty Allegro Sige Poto von Hochstaden Hostade,princes of Alpheim , discendenti di Re Poto ,capostipite dei Principi Puoti e fratello dell'imperatrice di Ageltrude di Spoleto, Duchessa di Spoleto, marchese di Camerino e Principessa di Alpheim (Fortezza di Alfi Cornacunea poi Fiordimonte Castello Hohenstaufen
Theodoricus (Prince ) of ARE-ALPHEIM
aka Theoderich (I) von AHR (von AHRE; de ARA)
Born: abt. 1105 Died: aft. 1126 (or '61?)


HM George I's 15-Great Grandfather. Lady Diana's 25-Great Grandfather. PM Churchill's 23-Great Grandfather. Louis XVII's 18-Great Grandfather. Poss. my 25-Great Grandfather.

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Wife/Partner: (Miss) von SPONHEIM
Children: Otto (Count) of ARE-HOSTADEN ; Ulrich von AHR ; Mathilde de ARE ; Lothar
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_______ _______ _______ ______ ______ ______ ______ ____ ___ ___
/ -- Sigepoto
/ -- Richwin (? - 992+)
/ -- Richwin
/ -- Sige Poto o Sigebodo (? - 1080?)
/ \ -- Mathilde
- Theodoricus (Count) of ARE-ALPHEIM
\
\ -- (missing)


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His (poss.) Grandchildren: Dietrich III (Count) of ARE-HOSTADEN ; Otto I von WICKRATH ; Heilwig of ARE-HOSTADEN ; Gerhard von AHR-NORBURG ; Mathilde of GLEICHEN-TONNA

Hohenstaufen Park


L'articolo risale al sisma del 26 sett.97. gia' il 10 settembre 97 il Resto del Carlino, l'Ansa , il Messaggero, L'Adnkronos avevano dato la notizia dell'inaugurazione del Centro Internazionale della Pace.Nonostante la stessa Ucle si fosse installata in alcuni edifici del Castello,il comune nega la richiesta della residenza da parte della proprieta', dichiarando falsamente che era stata revocata due giorni dopo. Cosa assurda, perche' in epoca non sospetta, il resto del Carlino riportava in entrambi gli articolidella volonta' della principessa di stabilirsi nel castello definitivamente.Con uno stampatello apocrifo attribuito poi ad un impiegato morto si simulo'larevoca, ma la revoca non puo' essere fatta senza la procedura di uno scritto dell'interessata.Tale residenza virtuale, mai resa visibile all'interessata, le fu inviata erroneamente dalla Presidenza del Consiglio, la quale non comprendeva perche' la principessa si lamentasse, a loro dire, dopo aver ricevuto due miliardi per il castello Hohenstaufen quale residente, cifra richiesta dalla Regione Marche che invece consentiva al comune di revocarla in modo illegittimo, senza la normale procedura e mettendola di fronte ai fatti compiuti:anzi imponendole un processo perche' a loro dire , avrebbe abbandonato il castello gia' da un anno prima.Dai libri interni trasmessi dalla presidenza del consiglio figura una revoca virtuale in data 2.9.98, ma l'8 e' scritto in modo non chiaro per cui potrebbeintendersi 97. Ma notando bene il carattere degli altri 98 esso e' chiaro ed inequivocabile. Resta l'ambiguità calligrafica di chi ha scritto. E poi che il tutto sia stato ratificato da uno stampatello apocrifo attribuito ad impiegato morto.Allora a chiunque , con questo metodo, è lecito cambiar residenza, all'insaputa dell'interessato!Dov'e' la procedura legale?
Il processo vinto dalla principessa faceva emergere che a dire il falso era stato il Comune ed il maresciallo Castelli. Eppure pur essendo stata assolta, chi ha accusato ingiustamente una innocente la fà sempre franca, come nel caso della registrazioe Ucle ove la principessa subiva minacce, estorsione ed usura. L'Ucle denuncia e la principessa viene denunciata per calunnia,salvo poi, di fronte alle prove essere assolta! Pazzesco , ma questi impuniti che accusano chi e' vittima ed innocente , la fanno sempre franca?Ecco perchè e' legittimo il sospetto che sia incompatibile l'ex Commissario Sisma Marche , poichè potrebbe interferire , attraverso i colleghi, per pregiudicare l'operato dei suoi colleghi, in merito al suo pregresso operato, oggetto di critiche!La regione per ricevere i circa due miliardi che avrebbe dovuto spenderer per la priorita' ai sensi della 275/98 ed estenderla a tutti gli edifici del parco, occorreva anche che non solo accettasse che il castello fosse unicum (80/81), ma restaurare tutte gli altri edifici .Quindi la regione incassò i due miliardi, ma stanzio' per il castello solo il minimo indispensabile dopo circa dieci anni , ovvero 73 mila euro.Si spiega così perche' nel prot 99/07 il Comune accusa la REGIONE di aver erroneamente estrapolato l'80 dall'81 nonostante regolare richiesta dell'arch di Loreto, direttore dei lavori del Castello.Dopo il danno, la beffa. Perchè nel frattempo congelavano le critiche dell'Ucle,imponendo alla poprieta' una raffica di querele dimostratesi poi infondate, dopo che ebbero la temerarieta', dopo decine di denunce e migliaia di solleciti, e nonostante in possesso delle schede GNDT,da cui si evinceva che i danni erano stati procurati dal sisma,come anche per il Castello, vedi Relazione dell'architetto Sinopoli, perito del Comune,che sollecitava urgenti provvedimenti di restauro radicali , di omettere l'ordinanza pericolosita' anche per la chiesa, cappella, muraglia, colonne, rimessa ed edifici sulla strada .I vigili del fuoco, chiamati dall'architetto Pelliccioni, ratificarono come fasulle le dichiarazioni di conformita' e stabilita' sicurezza del Com e regione Marche.Vieppiu'la ridicola ristrutturazione della villa del Guardiano, unicum con il castello, viene ad oggi bollata come inagibilita' totale, mentre il Tribunale di Palestrina con il proprio CTU, non solo rivendica l'omissione unicum , quanto ,che era assolutamente impossibile stabilire, per il pasticcio contabile ,se siano stati effettivamente eseguiti i lavori dichiarati conformi dal Com. Quindi La Regione vorrebbe dare ad intendere di aver restaurato almeno la villa del guardiano, cui lo stato aveva destinato circa 600-800milioni, solo per la porzione 81, mentre la regione ha dato solo 73 mila euro ossia circa 140 milioni.Pazzesco e farsesco, osceno! Cosa pensare se nel frattempo un tecnico intermediario viene a proporre alla principessa di vendere il castello ad un top manager della regione , per poi restare beneficiaria del bonus contributo,poichè in realta' il contributo sarebbe illimitato fino a 50 milioni di euro , ma firmare atti privati dove risulti reale proprietario un intermediario dello stesso Top Manager? Certamente la principessa sarebbe stata costretta ad accontentarsi di quanto elargiva il misterioso Top Manager.Mere fantasie?Se sulla prestigiosa struttura oltre al suo valore inestimabile, verrebbero spesi altri 5o milioni di euro, quale sarebbe il valore del Castello, se gia' le perizie nonostante inagibile e terremotato determinano un valore di circa 26 milioni di euro? E' ovvio che faccia gola! Chi è costui in grado di fare tale affare, perseguitando e vessando la proprietà, la quale si e' vista costretta a demandare , con atti privati, il castello alla Fondazione Federico II, di cui e' Presidente pur risultando proprietaria? Certo l'Ucle non cede agli appetiti altrui, visto che il suo obiettivo e' la tutela dei consumatori per la cultura della legalità.

Se i profeti si vedono dai frutti, sino ad ora quelli visti dalla Regione Marche sono frutti marci! E' alquanto strano che l'avvocatessa Giuliodori riferiva che la Corte dei Conti,a suo dire, non riteneva di sua competenza il caso e che non gradiva la denuncia(registrazione) e che elementi della guardia di Finanza di Ancona non abbiano indagato, sebbene notiziati dei fatti!
Come si spiega che nel frattempo la principessa che era veramente terremotata e residente non risulta residente, mentre risulta residente e terremotato Sensi che nelle Marche nulla aveva da spartire ?Il compianto Sensi, e ci scusiamo con gli eredi, ha ricevuto dalla regione circa 10 miliardi di lire, per il Castello di Beldiletto, venduto tramite falso d'asta e facendo apparire falsamente che lo stesso Sensi della Roma avesse ivi dimorato e avuto attività pregresse agricole.Ma quando mai il Presidente della Roma Sensi e' stato terremotato dle Marche ?

Al Tribunale Diritti Umani Strasburgo:Lottare contro la Giustizia civile:dopo 12 anni di colpe della Regione Marche, la causa rimandata al 2011


6.11.09


Alla Corte Europea dei Diritti Umani.Formulasi richiesta di accelerazione dell'udienza del tribunale civile Ancona processo 1606 /2006 Dssa Silevestrini.richiesta risarcimento danni e ristrutturazione urgente castello , dopo omissioni , inadempienze errori di 12 anni.
Violazione art.13 della Convenzione, art. 6 in merito al diritto ad un processo entro termine ragionevole Al Tribunale diritti Umani.Ucle consumatori denuncia lungaggine del Tribunale civile di Ancona procedimento 1606/2006, primo grado dssa Silvestrini richiesta risarcimento danni da indadempienze per 12 anni, e sollecito a ristrutturazione e violazione ordinanze e priorita'Castello Hohenstaufen.l'Ucle e la proprità del Castello privata ingiustamente del contributo di due miliardi che lo stato aveva destinato alla ristrutturazione del Castello, ma stornati senza giustificazione dalla Regione, non puo' subire ulteriore ansiai ed incertezza della lite per tutto il periodo della stagnazione che comporta anche la mancata l'utilizzazione ed il deterioramento dei beni immobili inestimabili, ritenendo tale situazione processuale di stallo incompatibile con la Convenzione europea .qui ribadendo l'inefficacia della Leggge Pinto , al fine di accelerare i processi , in quanto una riparazione postuma (n89/2001) per il ritardo della propria causa , non prevede alcuna accelerazione, ed eventuale rimborso, sarebbe ridicolo, rispetto alla circostanza che un patrimonio immobiliare di inestimabile valore storico architettonico ed artistico vada irrimediabilmente perduto.




La data e' stata fissata infatti nel 2011.E' inconcepibile che la Regione Marche , responsabile delle omissioni, errori ed inadempienze per dodici anni, tragga vantaggio dal ritardo della giustizia continuando a ledere i diritti della proprieta' della Tenuta del Castello Hohenstaufen .Sono 12 anni che la regione Marche persegue nei suoi errori, riconosciuti dal Consiglio di Stato, dai VVFF, dall'Ordine architetti Ingg, di Macerata, dallo stesso comune che invano dal prot 99/07al prot.73.del 14.1.2006 denuncia errori e dimenticanza della Regione che ha estromesso dalla ricostruzione erroneamente il castello , nonostante regolare domanda e benchè unicum , e dalla perizia del Tribunale Palestrina,arch Bausano CTU che ammette trattarsi di unicum strutturale 80 sub 81.Denuncia violazione per la mancanza di rimedio effettivo per l'accelerazione del processo, nonostante richiesta anticipo al Tribunale Civile di Ancona del luglio 09.



mercoledì 29 luglio 2009
Ucle presenta Petizione al Presidente CSM Napolitano ,all'Aja e Onu:reati contro terremotati, da equiparare a crimini contro l'umanità
Esposto alla Corte Permanente internazionale di Giustizia:"5000 iscritti all'Ucle che aveva sede nel castello Hohenstaufen di Fiordimonte,distrutto piu'che dal sisma dall'incuria degli amministratori,inviano una Petizione alla Corte Internazionale Permanente di Giustizia:i reati contro Terremotati sono da identificarsi come reati contro l'umanità!La magistratura italiana non puo' consentirsi inerzia,acquiscenza, assecondamento nei confronti di reati contro il patrimonio,l'esistenza, ildestino umano di vittime del sisma, errori inadempienze, travisamenti, presunte truffe e ricostruzione a rischio!Di fronte a eventi epocali come terremoti come quelli che sono eventi ricorrenti in Italia che e'zona a rischio sismico quasi nella totalità del paese, occorrono leggi e procedure eccezionali ove non sia lasciato spazio allo sciallaggio di uomici corrotti delle istituzioni che spesso contano sull'impunita' e protezione presso la magistratura.Vi e'ilsospetto che possa essersi consolidata nel paese una mafia dai colletti bianchi che subentra "occultata" nella fase della ricostruzione.
In questi casi poi il ruolo di ex Amministratore e Commissario straordinario sisma dev'essere incompatibile con la figura del magistrato che torna al suo lavoro,e che si ritrova a poter influenzare dal suo posto indagini sulla trasparenza del suo pregresso operato."


Speriamo che non finisca come nelle Marche…


L’Ucle si abbraccia forte ai terremotati di Aquila, auspicando che la pianta di Gerusalemme su cui Federico II edifico’ la citta’ imperiale , rinasca quale simbolo di una nuova etica della Leadership nel terzo millennio!
Ricostruzione a rischio nelle Marche !

Pazzesco: dopo 12 anni di abusi, inadempienze, errori, travisamenti, omissioni,distruzione del Castello Hohenstaufen, Il Tribunale Civile di Ancona rimanda la causa di risarcimento danni contro La Regione Marche al 2011!
Sono 12anni che continuano gli abusi nelle Marche ,accusata di
ricostruzione a rischio,dall’Ordine arch. Ingg di Mc dal 3 marzo 2000,e
dagli esperti. Secondo i periti , tra cui il Coordinatore Ucle-Ucert Arch Guido Pelliccioni, strutturalista, se si fosse verificato un sisma della potenza di quello di Aquila, secondo l'architetto scienziato Pelliccioni, sarebbero
crollati molti edifici restaurati nelle Marche,
, tra questi anche porzione restaurata dalla regione
per il castello Hohenstaufen-
l’Ucle denuncia una ricostruzione a rischio e la distruzione del
Castello
Hohenstaufen di Alfi Fiordimonte! Un patrimonio distrutto da inadempienze,
omissioni, travisamenti ,incuria dell’amministrazione.Raffiche di querele
del Tribunale di Camerino ,contro l’Ucle consumatori,per inibire le critiche , ridottesi poi in verifica che chi denunciava i fatti aveva ragione. Persino i
VVFF ,il Consiglio di Stato e lo stesso comune ammettono gli errori della
regione:persino il Tribunale Penale Pm dr Pallucchini, pur non ravvisando dolo, ammette gli errori dell'amministrazione nei confronti del Castello Hohenstaufen .Ci si chiede con quale diritto il Tribunale di Camerino abbia imposto 12 anni di cause alla proprieta', pur sapendola vittima ed innocente.Vedi sentenze di assoluzione Dr Salcerini;Sentenza assoluzione Dr Spingardi ;Sentenza assoluzione Dr Dragotto Camerino;sentenza assoluzione dr Miranda.30 marzo 2005.


>>Ricostruire il castello Hohenstaufen subito!



>>E’ stato il Comune a violare l’ordinanza di pericolosita’ verso terzi
>>unitamente alla prefettura che sarebbe dovuta subentrare al sindaco
>>inadempiente per l’ordinanza 2268 art. 10 che stabilisce che gli oneri
sono
>del
>>comune e della prefettura.(Vedi lettere Oreficini Rosi dirigente Regione
>Marche
>>del 13 febbraio 98 e del Prefetto e Ministero Interno,pari data).Nella vicenda giudiziaria emergono tentativi di negare ordinanze dello Stato e fondi dati dallo stato per la pericolosita' verso terzi, dirottando la proprietà del castello, indotta a pagare direttamente i danni,e al consiglio di contrarre prestito su fondi spettanti di diritto, presso il Sindaco, in una strategia dpocumentata e registrata di intimidazione, estorisone e tentativo di usura.Emerge dai processi inoltre che il falso dichiarato da un Maresciallo favoriva reati del sindaco.

Infatti
da
circa 11 anni il Comune , il Com , La regione erano in possesso delle
schede
GNDT che registravano che i danni erano stati causati dal sisma 97, e
nonostante migliaia di solleciti e denunce ,giammai hanno voluto
provvedere,
nonostante diffide , messe in mora e ricorsi.Anzi ,il Perito architetto
della
proprieta’ del castello ricorreva al CTS il quale fisso’ e garantì una
istruttoria in merito alle inadempienze del Comune, Com e Regione, come
daracomandate ove assicuravano che tale istruttoria sarebbe stata
notificata al perito di parte architetto Pelliccioni. Invece a insaputa di tutti ,
stabilirono
istruttoria, dove l’indagato presunto Ing. Spuri divento’ garante di
se stesso ,con ratifica del suo operato da parte del CTS . Venendone a
conoscenza
solo in atti giudiziari di tale parere, la interessata impugno’ al
Consiglio
di
Stato il parere del CTS che fu invocato dalla regione Marche quale
definitivo e
prescritto , invece bollato dal Consiglio di Stato (febbraio/08,quale
mero
atto
e parere endoprocessuale non impugnabile, in quanto non era ordinanza o
decreto
o atto definitivo giuridicamente confacente ad essere impugnato, ma mero parere opinabile e provvisorio.)Quindi la conclusione che il Prefetto non sia
subentrato al sindaco inadempiente , poiche’ la regione avrebbe
dichiarato
>>attraverso Mario Conti che avrebbe dovuto impugnare tale atto(ma quale se
L’ing
Spuri e la regione ed il Comune hanno opposto solo rimando e resistenza
passiva)e che ormai il tempo era scaduto, non ha fondamento. La circostanza
dichiarata
dal dr Conti e’ ininfluente sui doveri omessi, in quanto i soldi se sono
finiti, e’ un problema loro e non della proprieta’. Se sono finiti i
soldi, e si sono rifiutati di spiegare al!
Molte altre tornate di fondi sono entrate cui potevano riferirsi,invece
attraverso falsa rappresentazione hanno ratificato sicurezza inesistente .Dove
sono finiti i miliardi destinati al Castello Hohenstaufen richiesti dalla
regione?Nel castello di Beldiletto(Scippato alla professoressa Paparelli)
ed assegnato con falso d’asta a un non terremotato , ed addirittura dopo il
sisma ? Come ha potuto la Regione dare al neoproprietario Sensi che non era
assolutamente un terremotato, oltre 9 miliardi senza averne diritto,
sottraendoli a chi diritto aveva?Tra l'altro il Castello di Beldiletto era pertinenza dell'Abbazia di Rambona , bene monasteriale inalienabile ed imprescrittibile della legittima discendente dell'Imperatrice Ageltrude , ovvero la principessa Yasmin, discendente del fratello dell'Imperatrice Re Poto, subentrato nell'eredità al figlio di Ageltrude, premorto Re Lamberto.
Il dr.ing Spuri, solo venti giorni prima della ordinanza dei VVFF
invocati
dalla proprieta’, per il Castello Hohenstaufen di Alfi fiordimonte, emanava dichiarazione di sicurezza e conformita’,
smentita
dai VVFF chiamati dal perito del Castello , arch Pelliccioni ,che
emanavano
il
5 ottobre 2005 decreto generale di pericolosità. Ma tale consclusione e’
frutto
di loro violazioni ed inadempienze, come l’omessa ordinanza di
>pericolosita’
decennale,come la circostanza che il Comune asserisca che sia stata la
regione
a
>dividere l’80/dall’81, unicum come ratificato anche dal CTU del Tribunale
di Palestrina,
Tivoli.Architetto Bausano(vedi protocollo 99/o7 del comune di Fiordimonte,
che inchioda la regione alla sua responsabilita’.Una pericolosita’ generale
spacciata per agibilita’ e sicurezza, e’ un crimine, soprattutto perche’
per
12
anni hanno operato una predeterminata volonta’ di distruggere il
castello,
dopo aver chiesto allo stato circa due miliardi,soldi incassati dalla
regione,
manon si sa dove spesi, perche’ la regione , in Tribunale, non ritiene un
obbligo spiegare come li abbia utilizzati, visto che alla proprieta’ sono
stati
erogati solo 73 mila euro. L’ Ordine degli Architetti ed Ingg. di Mc il 3
marzo
2000,unitamente a i periti di parte Pelliccioni e Veruli hanno confermato
una
ricostruzione a rischio , non solo perche’ hanno estromessodalla
>ricostruzione interrati e seminterrati, sottotetti,attraverso, livelli danni ed
arbitrarei,
opinabili interpretazioni del CTS, pur di abbassare i contributi,ma nel caso

e trascurando che il Castello e’ unicum con la casa del guardiano.Se
hanno
atteso circa un decennio per puntellare il castello,quando un decreto dei
vigili del Fuoco stabiliva dal nov 97 un puntellamento esterno ed interno del
Castello, e non e’ stato fatto,cosa e’ rimasto dei dipinti della scuola di
Raffaello e delle strutture del Castello?Dopo circa 9 anni, crearono solo
un
sistema fragile di ancoraggio e pali.Ed ancora , nonostante sia di competenza del Comune , tentano di erogare multe…
Dov’era la Protezione Civile quando avallava con la sua stizza gli abusi ed omissioni?

lunedì 13 luglio 2009

Hohenstaufen House

Sisma Marche 97-Ad oggi nulla di fatto -Fiordimonte Castello Hohenstaufen





L’Ucle riconosce in verita’ che l’ex Ministro Scajola ha sempre prdisposto Ispezioni con gran rigore, quale Ministro Interno.A sbagliare erano semmai, coloro che le eseguivano, poiche’ subentravano ispettori del ministero Finanze e venivano affidate ad un certo Dr Di Bartolomeo,il quale ammetteva di non essere un tecnico, ma contabile e quindi si fidava di quello che diceva il Com,ossia l’organo da controllare. Ad esempio,nel caso di edifici di Fiordimonte e del Castello Hohenstaufen di Alfi Fiordimonte , l’ing Spuri , per giustificare un ritardo di otto anni di un puntellamneto urgente interno ed esterno,del castello Hohenstaufen fissato dal nov 97 dai VVFF,mai eseguito e ridottosi poi a un mero approssimativo ancoraggio,diceva di non aver ricevuto la liberatoria, cosa assolutamente falsa, poiche’ l’aveva addirittura riscontrata, ed e' stata prodotta Ar ,ma di Bartolomeo che voleva sostenerlo, distrattamente capiva male e dichiarava invece che la liberatoria era arrivata , ma firmata da persona estranea.Non si mettevano d’accordo nemmeno sulle bugie? Forsel’unico piu’ scrupoloso fu l’ing Javolella che, a conclusione della ispezione, dichiarava che era praticamente impossibile ,dopo cinque anni di ritardo stabilire quali erano i danni del sisma.Inoltre rivelava che era sbagliato lasciare soli nei contenziosi i terremotati costretti a controllare , senza essere dei tecnici l’operato e la qualita’ dei lavori,mentre poi i periti privati denunciavano che ridotti a ricostruzione a rischio con contributi abbassati,poi si rendevano loro stessi responsabili di esporre i terremotati alrischio di vedersi pignorare le case, poiche’ad arte tiravano a sorte dimore appetibili per requisirle,con la scusa che il terremotato doveva restituire con gli interessi il bonus contributo,poiche’ l’opera non era stata ben fatta. Ma come si poteva raggiungere la stabilita’ se lo stesso Ordine Arch , Ingg, accusavano il Com e CTS di aver introdotto criteri arbitrarei di livelli danni, non previsti dalla legge 61 /98 ,estromettendo dalla ricostruzione seminterrati,interrati, sottotetti?Nel caso delCastello Hohenstaufen , non solo violarono le ordinanze di pericolosita’,nonostante fossero da oltre un decennio in possesso schedeGNDT da cui si evinceva che i danni erano scaturiti dal sisma,quando ,cosa ancora piu’ grave,dopo aver richiesto due miliardi per ricostruire ilcastello, lo hanno messo in un canale morto,dividendolo dall’unicum 81/8o e ristrutturando a rischio la porzione divisa 81, su cui crolla il castello inagibile, non solo,ma il tetto,in caso di magnitudo anche inferiore a quella di Aquila,nonsolo crollera’ quando abbattera’ le stesse strutture fragilmente ristrutturate, senza materiale e criteri antisismici.Strano che volessero praticare la verifica statica invocata in tribunale, soloin un angoletto e non in tutto l’edificio. Dal che si deduce la trasparenza dell’operazione. Il CTU del Tribunale di Palestrina, per un processo relativo alla Ditta, non solo,non ha rilasciato un certificato di sicurezza,cosa fatta con superficilita’ dal Com che fu smentito dal decreto di pericolosita’ dopo 10giorni dei VVFF, quanto ha dichiarato che il castello era unicum strutturale con lacasa del guardiano,quindi,confermava quanto affermato dall’arch Pelliccioni ossia Simul stabunt,simul cadent!La ricostruzione nelle Marche, arriva a paradossi,poiche’ cio’che e’ razionalmente palese, trasforma chi chiama i VVFF per scongiurare il peggio,in imputato quale responsabile , da una macchina della giustizia di Camerino che automaticamente trasforma chi accusa in imputato.Ed allora cosa dobbiamo concludere?Se la Regione usa il CTS quale organo che trasforma i controllati in controllori ,e’chiaro che il terremotato e’ormai ostaggio di un delirio burocratico. Ed infatti tutti gli errori vengono edolcorati e stravolti da un travisamento burocratico eristico , business education di come trasformare il falso in vero, attraverso fas et nefas. Cio’ che afferma ilCTS e’ Ipse dixit! Ma la Sentenza deConsiglio di Stato(febbraio08) di un ricorso del Presidente Ucle prof Yasmin vo Hohenstaufen , fa emergere , invece,in virtu’ del controllo del Presidente della Repubblica, che Dio lo benedica, finalmente che il parere del CTS e’ solo parere provvisorio,endoprocedimentale ,opinabile e non decisum!Lo STATO li condanna, ma loro imperterriti, fingono di non capire e continuano nel loro disegno impazzito criminoso!

Castello Hohenstaufen




Hohenstaufen Castle -Staufer Park




Unicum tra Castello e Casa del guardiano uniti da un vano su di un arco





Hohenstaufen Park - i Tunnel



Hohenstaufen Park


Hohenstaufen Castle -Staufer Park



Le omissioni ed inadempienze , gli abusi della Regione hanno causato la distruzione del Castello!

Ora per restaurarlo non bastano 5 milioni di euro!

E' di pubblico interesse sapere dove la Regione Marche abbia speso duemiliardi di lire stanziati dallo Stato dal 1998 per il Castello Hohenstaufen

Persino il Tribunale penale di Ancona RG Gip n2174/07 riconosce gli errori della Regione Marche nei confronti della proprieta' del Castello.

Ma La regione imperterrita continua a praticare omissioni, inadempienze, abusi di potere.


L'Ordine Architetti , Ingg,Geometri di Macerata nel 200 ha denunciato il ricorso a tabelle arbitraree livelli danni, non previsti dalla legge 61/98, con estromissione dalla ricostruzione di seminterrati, interrati, sottotetti, allo scopo di abbassare il bonus contributo, causando ricostruzione a rischio. La Regione Marche ha replicato che tali criteri sono ratificati dal CTS. Ma il Consiglio di Stato ha annullato la validita' del parere , meramente endoprocedimentale e provvisorio del CTs(fatto in fondo da controllati- controllori)

Nonostantela Regione sia responsabile di aver scorporatol'unicum del Castello non provvede

Evidentemente il Commissario Straordinario sisma Marche si e' sbagliato!





Sisma Marche 97-Ad oggi nulla di fatto -Fiordimonte Castello Hohenstaufen



il Comune di Fiordimonte e la Regione Marche hanno violato per 12 anni l'ordinanza pericolosita' verso terzi,emanando decreti illegittimi e multe arbitraree, nonostante plurime omissioni pluriennalie nonostante consapevoli che l'ordinanza pericolosita' verso terzi, sempre sollecitata anche per la muraglia,chiesa cappella, rimessa colonne ed edifici sulla strada , sia di loro competenza . Paradossale che sia stato emanato un decreto di agibilita' dal Com e che nonostante esposti e telegrammi denunce al Commissario Straordinario, costui abbia sempredichiarato corretto l'operato del Com e della regione, difendendoli anche promuovendo querela.Ma sono gli stessi VVFF a smentire il Commissario Sgtraordinario ed il Comune che nel prot. 99/o7 ammette che La Regione Marche ha arbitrariamente estrapolato l'80 dall'81 benchè unicum come ammette lo stesso CTU del Tribunale di Palestrina arch Bausano.



Comunicato Ucle
"La regione Marche dichiara che non ha strumenti idonei per le verifiche statiche" :e'quanto denuncia Maria Conti , ex consigliere del Comune di Fiordimonte, citando le norme che obbligano la regione ad effettuare controlli in tutte le fasi della ricostruzione.La stessa ,come ci ha documentato, rivolgendosi piu' volte al Comune e all'amministrazione,,anche per le sue proprieta' si vede rispondere "che sono impossibilitati a verificare"!
Ucle -Centro Internazionale della Pace di Fiordimonte denuncia che da 12 anni la regione Marche e'in
palese violazione
ed
inadempienza di tutti i commi della Delibera Regionale 169/PR/LPU del
31/I/2000,direttive per l'approvazione di progetti e verifiche in corso
d'opera
sugli interventi dicui agli artt 3, 4 della Legge 61/98, nonche'
direttiva
Giunta Presidente Regionale prot. 30/253/UR del 1/febbraio/2000,
recante violazione delle norme in materia Ricostruzione post-sisma,
pubblicato sul BUR ed Straordinaria n3del 9 Febbraio 2000, da cui si
evince che era onere della Regione effettuare in tempo debito ogni opportuno
controllo qualitativo e quantitavo sulla ricostruzione.Visto che, come denuncia la stessa ex consigliere di Fiordimonte, Maria Conti,anche per le sue proprieta' private a Fiordimonte, la stessa ,sollecitando Verifiche Statiche, si e' vista rispondere dal Comune e dalle Amministrazioni che non hanno strumenti idonei per effettuarle. Ci si chiede come possano rilasciare attestati di sicurezza ed idoneita' se non hanno nemmeno idonei strumenti per verificare, visto che spetta a loro , ai sensi legge , tale controllo.Nonostante
fosse loro onere, comunque la proprieta' pedissequamente e
quotidianamente
ha
protestato invano , unitamente al proprio perito Arch Pelliccioni che
invano
eccepiva fossero verbalizzate le sue controdeduzioni , nei sopralluoghi .Idem per il Castello Hohenstaufen ,poiche' e' scaturitoche erano fasullele dichiarazioni di stabilita' e sicurezza del Com , smantellate dai
VVFF del 5 ottobre 2005, Vigili del fuoco chiamati dalla proprieta'del Castello Hohenstaufen .
Visto
che le dichiarazioni di stabilita' e sicurezza del Com ,
ratificate dalla stessa Regione ,a distanza di pochi giorni, furono
smantellate dai VVFF chiamati dai Periti di parte del Castello che
emanarono
una pericolosita'totale, INGIUNGENDO AL COMUNE DI PROVVEDERE ALLA
PERICOLOSITA'
PUBBLICA E Privata! Migliaia di denunce e telegrammi erano stati ,da un
decennio, emanati dall'Ucle per denunciare omissioni pluriennali di
ordinanze
pericolosita' verso terzi e la scissione dolosa dell'unicum strutturale
80/81 ,
con la conclusione che il Castello crolla sulla casa del Guardiano.
Vien
fuori
che il Comune nel prot. 99/07 ammette che "erroneamente", nonostante
regolare
domanda ,la regione ha estrapolatol'80dall'81, mentre la sentenza del
Consiglio
di Stato del febbraio08 smantella quale decisum il parere del Com e CTS
,
quale
endoprocedimentale,provvisorio,opinabile, negando ogni prescrizione che
impone
alla regione di provvedere.Visto che proprio la violazione dell'unicum
strutturale ,invocato dall'architetto di parte Pelliccioni ,e' stato
deliberatamente violato, come ratifica lo stesso architetto Bausano del
CTU
di Palestrina e lo stesso Comune, rendendo impossibile usufruire del
malristrutturato edificio del guardiano 81,non accessibile ,proprio
perche' su
di esso crolla l'unicum Castello 80.
Visto che comunque trattasi di ricostruzione a rischio, in quanto
secondo
i
periti e lo stesso arch Bausano il tetto grava sproporzionatamente su
mura
e
nulla scongiura che di fronte ad eventuale sisma della portata di
quello
Abruzzese ,l'edificio possa sbriciolarsi come una torta farcita.Visto che
dalle dichiarazioni del 2000 dell'Ordine architetti, Ingegneri di Mc
emerge
che , pur di abbassare il bonus contributo, sono stati estrapolati dalla ristrutturazione sottotetti, seminterrati ed interrati, attraverso un a
errata
interpretazione delle norme 61/98 , mediante arbitrario ricorso a
livelli
danni
,non previsti dalla legge 61.
Visto che l'opposta replica della regione Marche che respinge tali
critiche
dell'ordine architetti, e' nulla in quanto si appella alla ratifica del
CTS ritenuta dal Consiglio di Stato non decisum, ma endoprocedimentale,
provvisoria.
Visto che la revoca della residenza e' stata illegittima,per violata
procedura
(non si puo' revocare la residenza, in base alla telefonata di
sconosciuti,
ma
solo per raccomandata e scritto della interessata ,mai inviata al
comune.)
e
che pertanto ad ogni effetto e' da ritenersi ancora valida la richiesta
residenza inoltrata il 28 agosto del 1997 , ossia prima del sisma.

Il parere dell'ufficio di Barberi,Viceministro Protezione Civile ,
>autorizzava comunque l'Ucle
ad
ususfruire del bonus contributo autonoma sistemazione.

Visto che tali errorri hanno condizionato tutte le prospettive esistenziali
e
progettuali , stravolgendo dolorosamente
attivita' connesse al Castello, tra cui il centro Internazionale della Pace, con danni da Enciclopedia del dissesto.
Voglia il giudice
nelle more del giudizio, che si profila come iniquo attardarsi di
legittimo
ristoro e riparazione del danno patrimoniale, morale , esistenziale,
psicologico ed immagine,dell'Ucle, ed e' vissuto come ulteriore rappresaglia ,
dopo
una
attesa che si profila essa stessa come ulteriore pena, predisporre
erogazione
provvisoria di una somma ,secondo equita' e serena valutazione,onde
rifocillare momentaneamente L'Ucle gia' vittima di abusi di potere ed
inadempienze, omissioni dell'Amministrazione
In fede uff stampa
(coordinatore internazionale Ucert Ucle )

martedì 7 luglio 2009

Appello interreligioso per la liberta' di stampa e di espressione


Il volto di Cristo, quale appare dalle Bende di Federico II.
Il presidente di FREE PRESS ASSOCIATION ,YASMIN von HOHENSTAUFEN ,vara l'ACCADEMIA FLORIMONTANA in nome di San Francesco di Sales

Dall'Appello a Sales Giugno 09
Esposizione delle Bende di Cristo,in protesta, prima dell'ultima benda e bavaglio contro la liberta' di stampa. .
Noi, solo per la Giustizia mireremo il tuo volto o Signore!

Centro Internazionale della Pace- Accademia Florimontana di San Francesco di Sales.Palais Chalon -Dottore della Chiesa universale " e " Patrono di tutti gli scrittori e giornalisti ".

Prima che sia troppo tardi! Appello del Presidente del Centro Internazionale della Pace e di Free Press Association, Yasmin von Hohenstaufen.
"I numerosi e subdoli attentati alla liberta' di Stampa esigono una mobilitazione generale di tutte le coscienze,ed in specialmodo dei Cristiani, quasi fosse l'esplosione di un nuovo Iper Sturm und Drung,una nuova Tempesta ed impeto per rimuovere l'assuefazione alla narcolessi mediatica. "Non abbiate paura, di opporvi al male, e al silenzio, poiche' molto dovete temere il vero cancro del secolo :la metastasi che produce il silenzio che e' origine di tutti i mali"!Contro le larve dell'acquiscenza e dell'inerzia dello spirito che genera l'epopea dei Mostri,oggi la lotta contro il torpore degli animi e' resa ancora piu' faticosa per l'accentramento del potere mediatico.Ecco perchè la rivalutazione dell'appello di San Francesco di Sales, protettore dei giornalisti, intellettuali,uomini di pace, e scrittori, e' oggi piu' che mai un richiamo urgente trasversale , affinchè tutti coloro che hanno a cuore la democrazia , la tutela dei diritti umani, della pace, solidarietà,siano come Cristo,ribelli per amore , poichè "Solo per la Giustizia mireremo il tuo volto o Signore" (da salesnews)




SAINT Genis Ucle LANCIA MEETING 2010 SU COMUNICAZIONE E INTERNET

Un tema 'trasversale' come quello della comunicazione sara' al centro del meeting di Saint Genis -Ucle-Afe

Lo ha annunciato il presidente di Free Press Association Yasmin von Hohenstaufen, a conclusione dell'edizione di quest'anno dedicata alla scienza.



Dunque l'anno prossimo si parlera' di comunicazione, informazione e Internet. ''Tratteremo il tema - ha precisato l'Ucle - in termini culturali generali e anche cercando di capire qual e' lo spazio di intervento delle istituzioni europee , nazionali e locali.

Una riflessione su una nuova forma della democrazia, sui media e i diritti delle persone, sullo spazio di liberta' di stampa e ovviamente anche sulla pace. Partrecipano al Meeting direttori di Testate e reporter che operano nelle aree difficili del mondo''. La Principessa Yasmin ha varato una sorta di "storming '' alla preparazione dell'evento.

Per questo penso a una 'Locanda del Pensiero', che potrebbe trovare sede nel Centro Internazionale della Pace a Fiordimonte : una piattaforma in cui poter recepire idee di qualsiasi forma e anche fare incontri periodici per discutere di temi specifici. In questo modo, tra l'altro, gli Stati sarebbero invogliati a mandare in questo luogo i pensatori migliori e si creerebbe una sorta di Onu del pensiero''. Il''significato iconico'' e' nella pregressa Accademia Florimontana varata da San Francesco di Sales a Fordimonte nella Fortezza di Alfi, simbolo della rinascita e della citta' dei due soli.



Il meeting di quest'anno ha visto alternarsi, sul palco, scienziati, pensatori, amministratori a discutere su come la scienza e la pace, che sono strettamente collegati, possano essere motori del mondo. ''Dal meeting di Saint Genis parte uno straordinario impegno per la scienza e la ricerca, non come unico strumento per lo sviluppo, ma come uno degli strumenti, insieme alla cultura, all'umanita', alla solidarieta' e alla pace, che deve essere l'altro grande motore''. Una visione che porta a un ''nuovo umanesimo''.

Il Presidente Ucle ha tra l'altro confermato che il Centro Internazionale della Pace e' una sorta di Onu del Centro internazionale delle conoscenze tradizionali e annunciato che da Saint Genis parte la richiesta indirizzata all'Unesco per presentare a Parigi, nel prossimo novembre, il 'Manifesto sul futuro dei sistemi della conoscenza all'opinione pubblica mondiale-Sovranita' della conoscenza per un pianeta vitale', frutto di un lavoro avviato sette anni fa, sin dalle prime edizioni del meeting, dalla Commissione internazionale sul futuro dell'alimentazione e dell'agricoltura, coordinata dall'Oms e dall'Ucert.