Ucle consumatori presenta una diffida querela contro La Regione Marche, e la Protezione civile, alla Procura di Roma, alla Procura di Ancona , alla Procura di Aquila,onde siano individuate eventuali responsabilità nel presunto dolo da parte della Regione Marche e, terzi che, per 12 anni, hanno omesso ordinanze di pericolosita' verso terzi , ordinanze di priorita', compiendo inadempienze, travisamenti, estrapolando a loro dire " erroneamente "l'80 dall'81(prot 99/o7 Comune di Fiordimonte),negazione dei loro obblighi ,con rappresaglia iniqua giudiziaria, calunniando l'Ucle, pur sapendo che avesse ragione.E' assurdo dimostrare che non sussistesse il dolo,come ritiene la Procura di Ancona ,anche se riconosce gli errori della Regione Marche, perche' a ratificare essi errori e' il riscontro arrogante dell'Ex Commissario Regione Marche, il quale non solo dà per scontato che l'operato dl Com e CTS sia indiscutibile e corretto,ma ha querelato chi solo si era permesso di opinare, e denunciare plurime omissioni riconosciute invece come veritiere, nonostante periti di parte, Arch Pelliccioni, Ordine architetti, Ingegneri Macerati concordino ricostruzione a rischio e ricorso arbitrario a livelli danni ,non previsti dalla legge 61/98 , estrapolando interrati, seminterrati, sottotetti, pur di abbassare il bonus contributo, dopo averlo magari potenziato nella richiesta allo stato. Non si spiega infatti perchè abbiano richiesto dallo stato nel97, circa due miliardi di lire, per ristrutturare il castello, e dall'epoca abbiano accettato che il castello fosse unicum con la villa del guardiano,per darne dopo un decennio solo circa 73 mila euro cadenzati,e dimenticare di ricostruire il castello, come si trattasse di omettere di raccogliere una pietruzza.Sono stati presentati migliaia di esposti, denunce solleciti ed abbiamo assistito alla patetica e miserevole messa in scena del Com che falsamente accusa di non aver ricevuto la liberatoria,quando invece esiste la lettera di ricevimento e di accettazione dela stessa, mentre il dr Bartolomeo, che e' inviato quale Ispettore della Protezione civile, dichiara prima di effettuare l'ispezione che non e'un tecnico e che non ne capisce nulla, ma che dal punto di vista amministrativo era tutto corretto.Corretto cosa? Non bisognava ancorare il castello con patetiche palafitte, dopo plurimi crolli dal 97, dopo circa otto anni, quando una ordinanza dei VVFF del97 ordinava tempestivo puntellamento interno ed esterno del Castello!Se due piu' due fa quattro bisogna vedere a chi sono stati dati questi quattro e come sono stati spesi! Si presume malafede nell'operato dell'Ispettore di Bartolomeo quando poi afferma ,per giustificare il Com che sì, sarebbe arrivata la liberatoria, ma che non era firmata da persona idonea.E chi doveva essere se non la proprieta'? E che arriva a fare un Ispettore se non e' in grado di capire che l'80/81 era unicum e che riparando la villa del guardiano, vi crollava addosso il castello?Cosa e' venuto a fare l'Ispettore con i soldi dei contribuenti, se non e' stato in grado di verificare che erano state violate le ordinanze di pericolosita', omesse priorità e che avevano revocato illegittimamente la residenza con lo stampatello attribuito ad impiegato morto? Ma quale riparazione, se poi il CTU del Tribunale di Palestrina , architetto Bausano,dichiara che i conteggi sono poco limpidi e confusi e che non e' in grado di dichiarare che vi sia stabilita' in quanto trattasi di unicum ed ammette che le ordinanze dei Vigili del fuoco,(0tt.2005,chiamati dal perito di parte del Castello,per opporsi ai fasulli decreti di sicurezza del Com) hanno smantellato tutte le dichiarazioni di sicurezza e stabilita', agibilita' della Regione che erano fasulle,emettendo poi decreti tempestivi di pericolosità ed interdizione all'ingresso? Cio,nonostante i vigili del Fuoco abbiano
ordinato al Comune di interventire ai sensi dell'ordinanza pericolosita' verso terzi, per il coinvolgimento di tutti gli edifici esterni, cappella, muraglia, rimessa, colonne, che da schede GNDT, che risultano danneggiate dal sisma del sett.97.
Si puo' mai consentire ala regione di rispondere che ora i soldi non ci sono piu'? Non e' forse una sua inadempienza non aver provveduto in tempo,nonostante migliaia d solleciti?Ed infatti la regione si era trincerata sotto l'egida del CTS(Controllati,controllori)il cui parere volevano spacciare per decisum, mentre il Consiglio di Stato afferma invece nel febbraio 08 che il parere del CTS e' atto provvisorio,mero parere endoprocedimentale, opinabile.Se la regione ha concesso che il comune negasse per oltre quattro mesi l'ordinanza di pericolosita' verso terzi e che tentasse di indurre, su fondi spettanti di diritto ,che la proprieta' invece pagasse, anzi inducendola attraverso minacce e tentativi di estorsione a tentare di indurla a contrarre prestito presso il sindaco su fondi spettanti di diritto, per giunta a tasso usuraio?E cosa fanno gli avvocati della Regione Marche davanti al giudice di Silvestro?Consigliano la proprieta' di aggiungersi nell'elenco disgraziato degli anticipatari che si son visti oppressi da atti di sequestro,da parte delle banche, perche' la regione revoca poi gli impegni di onorare i pagamenti promessi...dopo 12 anni di cause,in cui emerge un presunto concorso per il medesimo disegno criminoso, attraverso falso di maresciallo, comune ,protezione civile e Com!Questi signori, secondo il Tribunale penale di Ancona non hanno agito con dolo. Siamo disposti a credervi,ed allora perchè non pongono riparo, ma si rifiutano di riparare il Castello ed adempiere alle loro omissioni errori ed inadempienze,mentre nel frattempo qualcuno, a suo dire ,inviato da un alto manager della regione,tenta di sfilare il castello , in modo estorsivo ,mentre all'esterno uno stalking persecutorio giudiziario dura 12 anni!Se gli errori sono ammessi persino dal Comune ,Consiglio di Stato e lo stesso Tribunale Penale,VVFF, Tribunale di Palestrina, la malafede, sta, da parte della regione Marche, nel non porre rimedio , non solo ma anche , si presume nel condizionare, giudici civili di Ancona ,nel procrastinare la conclusione della causa risarcimento danni al 2011. Come potrebbero dar torto all'ex Commissario Regione Marche, ora tornato a fare il magistrato di Cassazione?Ecco perche' e' legittimo il sospetto che il dolo presunto possa essere volonta' di perseguire nel medesimo disegno criminoso, aggravata dalla circostaza che ilmagistrato in questione ,pur essendo incompatibile quale querelante ,in veste di Presidente della regione Marche,si sia rifiutato di astenersi in una causa civile di Cassazione ove la proprietaria del castello richiedeva il rispetto del Trattato di Amsterdam (parita' retribuzione)dopo varie sentenze che la riconoscevano General Manager di una multinazionale e Presidente per circa 13 anni, oltre che membro CBB, espropriandola di circa 250 milioni di euro .Ad oggi non e' stato chiarito a che titolo una giornalista neoborbonica di nome Marina Salvatore sia sempre stata informatissima dei fatti del terremoto e parlasse direttamente con i giudici delle vicende del Castello Hohenstaufen.Marina Salvatore , autrice di stalking persecutorio diffamatorio con certo Barbaccia definito dagli storici falso Re di Svevia, colta tra sette sataniche, non si sà perchè abbia ritenuto dichiarare che sotto cappucci rossi di sette sataniche neoborboniche vi fosse un Alto magistrato neoborbonico...Resta un enigma su cui riflettere dati i frutti demoniaci della vicenda.E' vero che non bisogna necessariamente essere perseguitati per motivi aliundi , per subire ingiustizie nella gestione del terremoto. Ma nella questione del castello sembra proprio che vi sia lo zampino del diavolo!Il Signor Paoletti pubblicamente ha parlato sul resto del Carlino,per tutti:hanno ricostruito le stalle degli amici e distrutto le case dei veri terremotati!Vale per tutti la vicenda del castello di Beldiletto, venduto con falso d'asta aSensi, che non e' mai stato terremotato, ma promosso a terremotato Marche,nonostante non fosse domiciliato , nè residente, ne' in possesso di fabbricati, prima del sisma, con il grazioso dono di circa dieci miliardi dalla Regione Marche ! Se qualcuno afferma che in tutto questo non c'e' dolo, non credetegli, e'un pazzo!Vale per tutti anche la vicenda di Maria Conti ex consigliera di Fiordimonte:per essersi opposta alle ingiustizie , da 12 anni e' senza casa, vive ancora nella casetta provvisoria di legno, con ilrischio che la dimora sia pignorata e che debba restituire i soldi,nonostante gli errori della regione, e che ancora non vede uno spiraglio nella sua situazione. E' solo uno degli esempi di rottamazione, perche' passano sotto silenzio i suicidi dei terremotati, come gli infarti ,le morti, le malattie, a seguito di traumi da diniego di giustizia, come l'infarto che recentemente ha colpito Maria Conti.
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1 commento:
A proposito del Castello di Beldiletto di Pievebovigliana, acquistato da Sensi, gradirei che se ne parlasse con più chiarezza e puntualità per capire l’osceno e di più. Scrivo con nome e cognome proprio perchè chiunque possa controllare che quel castello sarebbe appartenuto a mio figlio, Camillo Paparelli se non si fosse verificata l’illegalità più crassa e l’osceno più increscioso. Siccome non ho nulla da nascondere e sostengo la verità gradirei un indirizzo email a cui inviare tutti i documenti ufficiali ( solo i documenti parlano, il resto è aria fritta)che riguardano il castello e altre gestioni sisma Marche ‘97, che dimostrano, senza parlare, la lungimiranza disonesta di politicanti locali e di “leggeri” funzionari regionali che nessun controllo hanno esercitato se non su specifiche denunzie private. Se qualcuno intanto vuol documentarsi può andare su google e digitare “decennale terremoto Beldiletto”. Rispondo personalmente di tutto ciò che è a mia firma.
Ricostruzione post sisma Resto del Carlino 20 sett. 2007-Cappelletti:Abbiamo visto una cascata di miliardi su case appena sfiorate dal sisma che pero’ inspiegabilmente sono state completamente ristrutturate.Abbiamo visto fatiscenti soffitte trasformarsi in ampie mansarde, la volumetria lievitata a dismisura, in molti immobili, casolari isolati, trasformarsi in ville lussuose,in palazzi d’epoca per un contributo superiore, stalle e capanne, inutilixzzate da tempo, divenire civili abitazioni, famiglie aver sisemati quatro o cinque apaprtamenti, opere pubbliche di dubbia utilita’ assorbire miliardi di lire, un dispiego di personale, superiore alla necessita’.La mia casa ha fatto invece la fine di quelle dell’Irpinia e del Belice e si avvia ad una fine lenta, il tetto si e’ disintegrato, gli spigoli hanno ceduto,l crepe allargate… e la pioggia distrugge impietosa cio’ che avevo costruito.I sapienti della ricostruzione hannoincluso zone basse risparmiate dal sisma , a danno delle case nell’epicentro del sisma,n cambio di do ut des .cosi’ si e’ consumta innesima ingiustizia che ha sconvolto la vita di onesti lavoratori. Ormai non ho piu’ speranza che vengano puniti coloro che hanno compiuti reati “ammessi ” dalla leggeIl mio unico desiderio ela giustizia divina…poiche’ ad essere disonesti si trae vantaggio anche da situazioni drammatiche…
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